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lunedì 26 giugno 2017

La ricostruzione dei Bulls parte dalla Lotteria del 2018

Come succede (quasi) sempre quando una squadra è costretta a vendere, i Chicago Bulls hanno ricavato dalla cessione di Jimmy Butler meno di quanto avrebbero dovuto ricavare. Zach LaVine è un eccellente guardia ma con un potenziale inferiore a quello di Butler, Kris Dunn da rookie ha fatto vedere poco pur essendo un difensore importante. L'addizione di Lauri Markkanen è attenuata come impatto dalla cessione della scelta numero 16 ai Wolves. Questo scambio di diritti era evitabile. Minnesota non avrebbe fatto saltare l'operazione per così poco.
La mossa è tipica di chi vuole accelerare la ricostruzione per cui trasforma un giocatore top in due o tre potenziali starter giovani. La ricompensa è una squadra destinata ad andare in Lotteria e quindi con la concreta possibilità nel giro di un anno di aggiungere un pezzo chiave al puzzle, forse il migliore. Per cui anche questa trade non è necessariamente come sembra. Cedere Butler al di sotto del suo valore serve per entrare in Lotteria e assicurarsi in quella sede una star futuribile. Non arriverebbe direttamente da Minnesota ma arriverebbe grazie allo scambio fatto con Minnesota. Era quello che volevano/vogliono fare i Knicks attraverso Kristaps Porzingis con la differenza che il lettone ha 21 anni e New York può accompagnarlo nella scalata. Butler ha 27 anni. È al top della carriera, forse può ancora crescere di un gradino ma nel 2019 sarebbe diventato free-agent e avrebbe avuto diritto al supermax. Come Sacramento con DeMarcus Cousins, anche Chicago può aver pensato che un contratto di cinque anni in eccesso di 200 milioni non sia prudente quando i tempi non permettono di costruire attorno a quel giocatore una squadra che giustifichi un certo payroll.
Adesso i Bulls hanno preso una direzione decisa. Avevano cominciato cedendo Derrick Rose e rinunciando a Joakim Noah. Poi la tentazione di fare il botto riportando a casa Dwyane Wade è stata troppo forte e in corsa Chicago ha invertito il senso di marcia prendendo anche Rajon Rondo. La cessione di Butler pone fine al progetto. I Bulls vogliono andare in Lotteria, vogliono far giocare i giovani e ricostruire. Markkanen che ha caratteristiche simili a quelle di Nikola Mirotic significa che anche il serbo ispanico andrà via. È possibile che con Wade si trovi un accordo altrimenti farà un anno a 24 milioni senza enfasi. Con LaVine infortunato il quintetto della prima sera potrebbe essere Kris Dunn, Denzel Valentine, Paul Zipser, Lauri Markkanen, Robin Lopez o Bobby Portis. Con Tanking scritto dappertutto.

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