Nei giorni scorsi è morto a 75 anni Connie Hawkins, Il Falco. Ecco com'era stato descritto in "New York Basketball Stories 2.0".
Una volta ad Harlem assegnarono
ad Hawkins il trofeo di MVP di un torneo cui non avrebbe neppure partecipato
“perché ad Harlem se dai un titolo di MVP puoi darlo solo ad Hawk”, la geniale
spiegazione. Connie ebbe almeno la bontà di presenziare alla cerimonia di
consegna del trofeo e poi di giocare l’All-Star Game.
Hawkins era ovviamente un giocatore NBA e anche uno dei
migliori, un’ala di 2.03, con apertura di braccia spaziali, che veniva da
Beford-Stuyvesant a Brooklyn. Dominava a Rucker Park e anche alla Boys High
School di Brooklyn, ma non aveva una buona istruzione, era un ragazzo ingenuo,
che un giorno prese 200 dollari da Jack Molinas, sempre lui, senza immaginare
fosse contro le regole. Quando l’episodio venne fuori, all’interno di una nuova
indagine sulla corruzione nel basket universitario, Hawkins perse la borsa di
studio ad Iowa che aveva cercato fino a quel momento di farlo passare per uno
studente credibile. E assolutamente non lo era.