In estate Dirk Nowitzki ha firmato un nuovo biennale con i
Dallas Mavericks per 50 milioni di dollari. Nowitzki ha 38 anni e gioca nella
NBA dal 1998/99, anno del lockout che ridusse la stagione a 50 partite. Pau
Gasol ha firmato un biennale con San Antonio. Ha vinto due titoli con i Lakers
ma proverà a vincerne un altro agli Spurs prendendo il posto di Tim Duncan. E
giocando con Tony Parker da playmaker. Quanto a Nowitzki la prima parte della
carriera l'ha spesa accanto a Steve Nash, un canadese. Finora ho parlato solo
di giocatori non americani. Sono loro i migliori giocatori NBA non americani
della storia?
Per rispondere a questa domanda occorre definire il concetto
di giocatore non americano. Non c'è dubbio che rientrino in questa categoria
Nowitzki e Gasol ma cosa dire di Tony Parker? O Steve Nash? Se consideriamo
americani i puri prodotti del sistema statunitense - giocatori nati negli USA
che hanno imparato nei playground, hanno giocato i Tornei AAU, frequentato le
high school e generalmente un college - persino Kobe Bryant potrebbe non essere
del tutto americano. Ma nessuno si sogna di non considerarlo tale.