Da New York Basketball Stories 2.0
Anche se hanno vinto poco, pochissimo, nella loro
storia, i Knicks hanno avuto un ruolo dominante nella storia della NBA e non
sono mai stati poveri di stelle. Lo “star power” ha sempre affascinato i loro
dirigenti. La classifica ovviamente lascia il tempo che trova ma rappresenta
comunque un motivo di discussione. Nel compilarla ho tenuto conto di alcuni
fattori da chiarire prima: rendimento ai Knicks, non nel corso della carriera
(questo spiega la posizione di Earl Monroe, altrimenti più elevata, o l’esclusione
di Larry Johnson e Bob McAdoo ad esempio), privilegia i risultati di squadra
(per questo Willis Reed davanti a Patrick Ewing, per questo ci sono Bill
Bradley e Dick Barnett ma non McAdoo e Spencer Haywood), la permanenza ai
Knicks (penalizza Walt Bellamy ad esempio che ha numeri da Top 5 ma una milizia
di quattro stagioni di cui solo due concluse
con i playoffs), il contesto (l’inclusione nei quintetti All-NBA è
importante perché metro di confronto con gli altri giocatori dell’epoca).