martedì 10 gennaio 2017

NBA WEEK 11/Toronto sarebbe perfetta per Paul Millsap

Atlanta ha preso una decisione chiara, che è quella di ricostruire usceno dal limbo attuale che nonla porterà mai da nessuna parte. Questo gruppo ha toccato l'apice due anni fa quando vinse 60 partite. La scorsa estate la cessione di Jeff Teague poteva essee considerata necessaria per valorizzare il più giovane Dennis Schroder. Ma oltre a lui se n'è andato anche Al Horford, da free-agent, rimpiazzato da Dwight Howard ma la direzione presa della squadra non è quella auspicata. Cedere i giocatori migliori ma non giovani permette di accumulare scelte. Ed è questa la strada che gli Hawks hanno deciso di percorrere. Di qui la cessione di Kyle Korver, a sei mesi dallo status di free-agent, per ottenere una prima scelta. Non sarà di pregiata qualità (Cleveland sceglierà nelle ultime posizioni) ma è comunque una prima scelta. Per Paul Millsap però chiede qualcosa di più. Da precisare che al momento è stato ritirato dal mercato anche se la mossa potrebbe essere strategica.

Millsap è un All-Star da tre stagioni (non lo sarà quest'anno). Guadagna 19 milioni di dollari abbondanti quindi per imbastire uno scambio è necessario dirottare verso Atlanta almeno uno se non due giocatori significativi, meglio se in scadenza di contratto. E attaccarci una prima scelta che sia almeno di metà primo giro. Almeno.
Toronto e Denver sono considerate molto interessate ma non è chiaro perché i Nuggets dovrebbero esserlo se non per liberarsi di contratti a lunga scadenza (Kenneth Faried e Wilson Chandler scadono nel 2019) e pulire il "payroll". Ma non rinunci ad una prima scelta per questo motivo. Per i Raptors è differente perché l'aggiunta di un'ala forte senza rinunce dolorose coprirebbe esattamente un buco che Toronto sta cercando di coprire con formule precarie incluso l'utilizzo di Patrick Patterson ma dalla panchina. I Raptors avrebbero un quintetto con Kyle Lowry, DeMar DeRozan, DeMarre Carroll, Paul Millsap e Jonas Valanciunas. E' abbastanza forte da potersela giocare meglio contro Cleveland? Forse no, ma probabilmente vale la pena capirlo.
Il problema è quanto i Raptors siano disposti a sacrificare per Millsap. Gli Hakws cercano una prima scelta ma quella dei Raptors non sarà di alta qualità quindi potrebbero chiedere ad esempio uno come Jakob Poeltl ovvero un rookie al momento a basso costo, da sviluppare, futuribile. Considerando che Millsap diventa free-agent a fine stagione, è comprensibile che Toronto si prudente. Rischia di sacrificare molto per un "prestito" di pochi mesi o nella migliore delle ipotesi dover negoziare un nuovo contratto pesante per un giocatore che ha quasi 32 anni (e attualmente è al minimo in carriera nel tiro dal campo) nell'estate in cui anche Lowry dovrà essere rinnovato.
La verità è che a un mese mezzo dalla "deadline" tutto è possibile. Si è parlato di Oklahoma City perché oggi il 4 titolare è Domantas Sabonis. Un pacchetto con il lituano, una prima scelta futura ed Enes Kanter potrebbe essere appetibile per gli Hawks e rendere i Thunder più equilibrati visti i problemi di utilizzare Kanter e Steven Adams in coppia. Vedremo. Di sicuro il Millsap Watch è attivissimo.

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