lunedì 5 dicembre 2016

NBA WEEK 6/ranking: gli Spurs sulle orme dei Warriors


1 GOLDEN STATE –Ha fatto rumore la sconfitta con Houston, arrivata dopo due tempi supplementari con la complicità - non decisiva - di un discutibile fallo in flagrante fischiato a Draymond Green. Ha un differenziale di +12.7 che fa impallidire le altre squadre. Segna 119 punti a partita.
2 SAN ANTONIO – Nelle ultime 10 è 9-1. Subisce 98.2 punti di media, meno di quanto succeda ai Clippers. Kawhi Leonard ha segnato tre volte negli ultimi 10 secondi il canestro del sorpasso.
3 LA CLIPPERSHa battuto Cleveland ed è stata la vittoria più rumorosa ma ha anche mostrato i soliti segnali di discontinuità perdendo due volte con Indiana e addirittura a Brooklyn.
4 CLEVELAND –Nessuno si deve allarmare ma una striscia perdente è sempre una striscia perdente, non un bel modo di andare a giocare contro Toronto con un vantaggio che si è ridotto.
5 HOUSTON – Ha vinto sette delle ultime 10, ha battuto Golden State meritatamente aldilà delle polemiche sul fallo fischiato a Green. James Harden è irreale ma la squadra costruita bene attorno a lui mentre Clint Capela è terzo nella classifica della peercentuale di tiro dietro Rudy Gobert e DeAndre Jordan.
6 TORONTO –All'assalto della leadership di Cleveland nella supersfida di lunedì notte cui i Raptors arrivavano con sei vittorie di fila.
7 MEMPHIS - Terribile la perdita di Mike Conley (schiena, out a tempo indeterminato) nel momento in cui stava giocando senza Zach Randolph per la morte della madre e senza Chandler Parsons che è sempre rotto. David Fizdale sta lavorando molto bene.
8 BOSTON - Finalmente sta salendo di tono dopo un periodo di difesa inguardabile e confusione. Al Horford è in crescita.

9 OKLAHOMA CITY - Russell Westbrook e la tripla doppia ormai sono una costante, nessuno era mai arrivato in tripla doppia di media dai tempi di Oscar Robertson. I Thunder hanno chiuso la settimana scorsa con una striscia di cinque vittorie e nessuno fa notare che qualche volta le triple doppie  di Westbrook sono quadruple ma il quarto valore sono le palle perse.

10 CHARLOTTE - La preferisco ancora a Chicago perché è meno lunatica e non ha una superstar sempre sull'orlo di una crisi di nervi come Rajon Rondo, ma giocava meglio qualche settimana fa.


OUT
ATLANTA - Lunedì notte ha ospitato i Thunder dopo sei sconfitte consecutive, alcune imbarazzanti, altre giocando in modo indegno. Difficile capire cosa stia succedendo ad una squadra ben allenata che di solito ha sempre contato sulla difesa per non affondare nei momenti difficili.

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