Ecco dove LeBron sta per superare anche Michael Jordan

Mancano appena 225 punti a LeBron James per diventare il primo realizzatore di sempre nella storia dei playoffs. A questo punto è molto probabile che ce la faccia prima del termine di questa stagione. Ha superato Kobe Bryant. Ha superato Kareem Abdul-Jabbarin gara 2 del secondo round e adesso andrà a caccia di Jordan. Il suo posto tra i più grandi di tutti i tempi  è certo. Ma ogni giorno assume significati più forti.

Michael Jordan ha giocato 179 partite di playoffs con 33.4 punti di media. Ha vinto sei titoli in sei finali. LeBron ha giocato sette finali e vinto la metà dei titoli di Michael. Ha già giocato più partite di MJ, 205 dopo gara 2 del secondo turno. Ogni confronto tra i due parte sempre dal fatto che i due appartengono a ere differenti. Jordan ha speso tre anni al college mentre LeBron è andato nella NBA direttamente dal liceo. LeBron ha 28.0 di media. Entrambi hanno giocato sempre oltre 40 minuti di media.
La statistica meno disponibile a proposito dei giocatori individuali è però la più importante perché alla fine è sempre una questione di vincere o perdere partite. Ma non viene mai menzionato il record delle rispettive squadre.
Jordan ad esempio ha segnato 63 punti nel 1986 contro la squadra che poi avrebbe vinto il titolo ma i suoi Bulls persero 3-0 contro i Celtics. Dopo tre apparizioni nei playoffs il suo record personale era di 1-9 ovvero il 10%. Una delle fortune di Jordan è stata non avere un Jordan con il quale essere misurato. Ma alla fine della sua era con i Bulls e quindi nei playoffs il suo record era di 120-59 ovvero il 67%. 24-11 in finale.
LeBron ha giocato nei playoffs dopo l'introduzione del primo turno al meglio delle sette gare. A suo credito: non ha mai perso un primo round. Il suo bilancio attuale è 137-68 ovvero il 67% di successi (16-23 in finale). Per un confronto: Kobe Bryant, entrato nella NBA alla stessa età di LeBron, con sette finali giocate di cui cinque vinte, ha giocato 220 partite con 25.6 punti di media. Non è stato fino al 2006 la prima opzione dei Lakers, perché lo era Shaq. In ogni caso le sue squadre sono 131-89 in carriera. Ovvero il 59.5%. Kobe è il quarto realizzatore di sempre.
(Kareem Abdul-Jabbar, che è sceso in terza posizione, ha giocato 237 partite di playoffs con 154-83, 64.5% di vittorie in 18 stagioni. Abdul-Jabbar ha 24.3 punti per gara in post-season e ha vinto sei titoli).
La grandezza di LeBron è dunque confermata dai numeri. Alla fine di questa stagione le sue squadre avranno vinto una percentuale di gare di post-season superiore a quella dei Bulls di Jordan. Il suo posto nella storia è meritato. Il primato che sta per prendersi legittimo.