(3
titoli, 3 MVP della Finale, 1 MVP, 8 All-NBA, 7 All-Star Game, 27.0 ppg, 3.1
apg, 11.8 rpg)
Shaquille O'Neal è arrivato ai
Lakers dopo quattro anni a Orlando. Aveva già giocato una finale e forse già
vissuto la sua stagione migliore atleticamente. Ma aveva 24 anni e stava
approcciando i migliori anni della sua vita. Lo Shaq più forte è arrivato al
terzo titolo dei Lakers poi è cominciato il declino. Ha aiutato Dwyane Wade a
vincere il titolo del 2006 a Miami accettando il ruolo di numero due. Ma il
vero Shaq è stato quello dei Lakers.
È legittimo discutere questa quarta
posizione: come Kareem non ha trascorso tutta la sua carriera a Los Angeles ma
forse più anni al top. Ha vinto tre titoli ma tutti da MVP (nessuna discussione
in merito: non serviva). In quel periodo ha affrontato gli Spurs delle due
torri, i migliori Kings deĺla storia e Dikembe Mutombo in una finale. Nessun
giocatore nel triennio dei tre titoli ha mai condizionato una partita di alto
livello come faceva lui. È stato il singolo giocatore più devastante di sempre
purtroppo per un periodo di tempo relativamente breve. Avesse giocato sempre
con la ferocia e le motivazioni del triennio 2000-2002 avrebbe forse vinto
prima e non sarebbe stato possibile cederlo. Kobe o non Kobe. Va criticato per
questo? No perché in tutto ha avuto almeno 10 anni stellari e 12 o 13 di
altissimo livello. Penso potesse essere il più grande di tutti i tempi (un solo
MVP stagionale ma anche qui penso sia più colpa di chi ha deciso) ma non ci
vedo un dramma. Nessuno può escluderlo dai primi 10 o 12. Lo metto dietro
Kareem perché comunque ha vinto meno di lui e la sua milizia ai Lakers è stata
sensibilmente più corta. Ma solo per questo. In nessuno dei cinque titoli vinti
Kareem ha dominato come ha fatto Shaq. (continua)
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