E’ molto italiano parlare del “non fallo” di Rudy Gobert su
Paul George. Se anche fosse stato chiamato un imbarazzante George avrebbe
dovuto andare sulla linea e fare 3/3 per portare la sfida al supplementare (in
realtà Utah avrebbe avuto un’altra opportunità). In queste ultime gare di
playoffs ci sono state tantissime chiamate controverse, il goal-tending di
LeBron James su Victor Oladipo, i 24 secondi non chiamati ad Al Horford che
hanno aiutato i Celtics a vincere gara 5 su Milwaukee ad esempio. La NBA spiega
tutto e ha spiegato anche la non chiamata di Ron Garretson, arbitro
espertissimo e figlio di Darrell Garretson, forse il più grande arbitro di
tutti i tempi, ma il problema resta e forse potrebbe generare altre riflessioni
sulla natura stessa del basket.
Detto questo mi sorprendono alcune cose: se guardate sullo
sfondo Quin Snyder si mette le mani nei capelli attendendo un fischio che non
arriva (ergo: per il coach di Utah era fallo); Garretson ha spiegato la non
chiamata sostenendo che Gobert ha saltato lateralmente rispetto a George e che
il contatto è stato determinato dall’attaccante arrivando a sostenere che non
ci sarebbe stato alcun contatto se George non avesse saltato “sideway”.
Quello che è successo è molto più semplice: Gobert è corso a
“contestare” il tiro di George come succede quando ormai non fai più in tempo a
fare di più. Gobert ha abbandonato il terreno, è saltato per aria con tutta l’inerzia
del movimento verso George. Voleva disturbarlo o nella migliore delle ipotesi
stoppare il tiro. Ha poi eseguito una torsione nel tentativo disperato di
evitarlo quando si è accorto che George aveva il volante in mano ovvero era in
ritardo di quell’attimo necessario per poter anziché tirare attendere l’atterraggio
del difensore e assorbire il contatto. E’ chiaro che si è mosso verso Gobert.
Se Gobert voleva evitarlo, lui non voleva essere evitato. Il contatto è
evidente e non è generato da George che salta “dentro” il difensore ma da
Gobert che è fuori controllo. Mi pare un errore evidente. Poi George avrebbe
dovuto fare 3/3 e OKC vincere la partita. Utah invece ha meritato sia gara 6
che la serie.
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